
Quante vite abbiamo? Riflettendo sulla mia vita e tutto quello che mi è successo in passato e che continua a succedermi mi sono chiesto: quante vite abbiamo a disposizione?
Ovviamente come dicevo precedentemente la vita su questa terra è una e una sola, ma analizzando gli avvenimenti del nostro passato e gli sviluppi successivi, Quante possibilità di rinascita ci sono state concesse?
Si dice che i gatti abbiano sette vite, ma non sicuramente perché resuscitano, ma perché in caduta libera anche da altezze considerevoli molte delle volte atterrano sulle loro zampe attutendo il colpo e quindi salvi, di conseguenza avranno un’altra possibilità di affrontare nuovamente il pericolo tenendo presente però l’insegnamento tratto dalla caduta precedente.
Se paragonassimo le nostre difficoltà e le nostre angosce, la paura di non avere una via di uscita o una soluzione al problema alla caduta del gatto? Dovremmo destreggiarci come fa il gatto per atterrare in piedi ed avere un’altra possibilità, voltare pagina per scrivere un nuovo capitolo della nostra vita traendo gli insegnamenti delle esperienze passate e portando dentro un bagaglio importante di emozioni sia positive che negative, che inevitabilmente ci cambiano, ci plasmano e ci rendono in qualche modo “immuni” agli errori già commessi. Un bambino non sa che una fiamma brucia e provoca dolore fino a quando, per la prima volta, non si scotta ed una volta successo non metterà più il dito sulla fiamma.
Io sicuramente ho avuto più vite a disposizione se analizzo il mio passato, ed ogni volta che ho voltato pagina ho portato con me tutto il meglio della vita precedente e tutte le cose negative le ho sotterrate in una parte remota della mia anima, al buio per non trovarle più e per non portarmi dietro tristezza, rabbia, dolore o rancori.
Quindi mi ripeto la domanda: quante vite abbiamo a disposizione? Non si sa, ma sta a noi e alla nostra capacità di voltare pagina e aggrapparci ad una corda di salvezza o aprire un paracadute quando ci accorgiamo che ci viene a mancare la terra sotto i piedi, la nostra salvezza sono le persone che abbiamo intorno, che ci ascoltano, ci consigliano e ci trasmettono tutto il loro affetto. Dobbiamo accettare il loro aiuto senza sentirci in debito perché è un aiuto donato con il cuore, senza fini e senza interessi personali, ed anche noi a nostra volta, dobbiamo chiedere aiuto quando ne sentiamo la necessità senza timore di disturbare la vita altrui ed in maniera sincera mettendo il nostro cuore in mano. Se gestissimo così la nostra vita allora avremmo infinite possibilità di rinascita personale ed altrui visto che anche noi potremmo trovarci a dare il nostro aiuto a chi ci sta vicino.
In questa ultima vita, la più dura, ho avuto moltissime persone vicino che mi hanno voluto bene e che mi hanno sostenuto. Tutto questo è successo perché nella vita non basta solo seminare per ottenere un ottimo raccolto, ma bisogna curare il terreno estirpando le erbacce che soffocano le radici, innaffiando il terreno e dando ad esso nutrimento. Nella vita tutto ciò si ottiene con l’amore ed il rispetto del prossimo e di sé stessi, allora sì che avremmo un ottimo raccolto ricco di frutti profumati e dolci come una fragola maturata al sole.
Tutto questo Elisa lo ha saputo fare in maniera eccellente ed impeccabile perché sono stato attorniato da persone che le hanno voluto tanto bene e che di riflesso lo hanno donato a me sostenendomi per l’attraversamento di questo percorso molto accidentato. Poi come per magia succede qualcosa che non ti aspettavi e che ti fa capire che è arrivato il momento di voltare pagina per scrivere un nuovo capitolo della nuova vita.
Irroriamo i nostri terreni, nutriamoli e curiamoli, seminiamo continuamente perché nella vita non esistono stagionalità, non esiste luna piena o luna nuova, in ogni momento possiamo essere chiamati a raccogliere ciò che abbiamo seminato o a seminare nuovamente.
Ci viene detto spesso “ama il prossimo tuo come te stesso” e se invece cambiassimo prospettiva? Cioè, se amassimo noi stessi come amiamo il prossimo, ci sentiremmo felici? Questa è la prova da fare per capire se amiamo abbastanza e nel modo giusto.