
Quarto ciclo di chemioterapia. Come di consueto il giorno prima del quarto ciclo di chemioterapia va in ospedale per effettuare il prelievo di sangue di controllo e di conseguenza il 16 febbraio l’accompagnai al reparto di oncologia dove le effettuano il prelievo.
Per fortuna e tutto molto veloce circa 30 minuti e siamo già fuori.
Nel pomeriggio mia moglie riceve una telefonata
«Signora Urso salve, la chiamo dal polo oncologico, il dottore ha controllato le analisi del sangue e ha trovato i valori del sangue non buoni, domani mattina deve venire alle 8.30 per ripeterli»
altro intoppo pensai io.
La mattina successiva all’orario indicato si ripresenta in ospedale.
Fuori al padiglione c’era già una lunga coda di persone, pensai che questo male subdolo dilaga senza pietà, portando via salute e serenità e tanta gente.
Io aspettai in macchina e le dissi che per qualsiasi cosa di scrivermi.
Le fecero il controllo e la rimandarono a casa perché il valore dei globuli bianchi era troppo basso e la dottoressa le disse che se le avesse fatto fare il ciclo di chemio sarebbe stata male…
rimandò a due giorni dopo, sia controllo ed eventualmente chemio.
Giorno 19 febbraio si ripresentò nuovamente in reparto e per fortuna i valori erano tornati nella norma ed ha potuto proseguire con il cammino verso la salvezza.
Al colloquio con la dottoressa diceva a mia moglie che stava ottenendo degli ottimi risultati e che tutto stava procedendo molto bene ed anche che presto avrebbe potuto fare gli esami di controllo per capire come proseguire.
Ringraziai Dio di queste bellissima notizia e lo pregai nuovamente affinché si realizzi presto il momento in cui mia moglie il mio amore torni a stare bene per poter riprendere fra le nostre mani la nostra serenità,
poter tornare nella normalità.